Docente
Per docente si intende un soggetto il cui ruolo consiste nel trasmettere conoscenze, esperienze o competenze ad uno o più discenti, nell’ambito di un contesto formale di apprendimento. Il docente è quindi la figura che il sistema educativo investe del ruolo di insegnamento nell’ambito delle istituzioni scolastiche. Lungo il percorso formativo che si avvia dalla scuola dell’infanzia fino a giungere all’istruzione universitaria, i termini per indicare questa figura possono variare.
Oggi il termine viene utilizzato principalmente come sinonimo di insegnante nel contesto dell’università e della scuola secondaria di primo e secondo grado (le medie e le superiori); in passato invece il termine veniva impiegato esclusivamente in ambito accademico per definire i professori universitari.
Il professore è colui che insegna nelle scuole secondarie di primo e secondo grado ed è in possesso di un titolo di laurea valido. Questo termine andrebbe utilizzato esclusivamente nel caso in cui il soggetto abbia conseguito in carriera accademica l’abilitazione alla professione e dunque all’insegnamento, per distinguerlo da chi non è abilitato, che quindi sarebbe solo dottore, nel senso di laureato. Nel contesto didattico italiano questa distinzione terminologica non viene sostanzialmente mai applicata.
Il termine insegnante, meno specifico, ha una validità d’uso molto più ampia: può genericamente definire chiunque“insegni qualcosa a qualcuno”.
Nel linguaggio scolastico, il termine maestro viene invece utilizzato esclusivamente per indicare chi pratica l’insegnamento nelle scuole primarie (le elementari).
A prescindere da questioni meramente linguistiche, il docente è il delegato ufficiale ad occuparsi dell’apprendimento e dello sviluppo cognitivo degli alunni. Le sue funzioni sono di guida e di indirizzo nell’acquisizione di nozioni e concetti, ma anche (e soprattutto, in una società variegata come quella attuale) di capacità di adattamento alle mutevoli esigenze degli allievi e di flessibilità al variare delle singole casistiche.
Il docente deve essere in grado di accompagnare l’evoluzione dei propri alunni, motivandoli all’apprendimento in vista della loro formazione non solo scolastica, ma anche personale. Per questa ragione, è auspicabile che possieda competenze didattiche specifiche, spessore intellettuale e culturale, flessibilità, capacità di valutazione oggettiva, ma anche umanità ed empatia.
E’ senza dubbio innegabile che negli ultimi anni, con la crescita della complessità e delle istanze sociali, il sistema educativo abbia investito la figura del docente di mansioni sempre più varie, talvolta anche di natura organizzativa e burocratica, che tendono a sfumare quella tradizionale aura di prestigio che in passato si riconosceva a tale ruolo nell’immaginario collettivo.
Tuttavia, è estremamente importante sottolineare come proprio le crescenti sfide che la società oggi impone, dal multiculturalismo delle classi all’inclusione di alunni con bisogni specifici dell’apprendimento, rendono la funzione del docente ancora più articolata e complessa.