Flessibilità organizzativa e didattica
Per progettare e realizzare un'offerta formativa che sia effettivamente regolata in base ai bisogni individuali di chi apprende, si rende necessario poter adattare dinamicamente determinati aspetti dell' insegnamento. Secondo la normativa sull'autonomia delle istituzioni scolastiche la flessibilità organizzativa e didattica si applica al calendario scolastico, alla possibilità di diversificare la distribuzione del monte orario annuale e delle ore di studio delle diverse discipline, all'articolazione modulare dei gruppi classe. Altri aspetti riconducibili al principio della flessibilità sono i piani di studio personalizzati, l'adozione di una didattica laboratoriale, la gestione dinamica degli spazi della scuola, lo sviluppo di determinate attività di accoglienza, la riorganizzazione del lavoro del team docente.