Modi di dire: Il corso di formazione che guida i docenti a gestire efficacemente i colloqui scolastici.

Intervista all’autore e counsellor Mauro Doglio.

modi di dire ebook formazione docenti colloqui scolastici intervista autore mauro doglio corso di formazione

“Modi di dire” è l’ebook di formazione docenti dedicato alla gestione professionale del colloquio scolastico.

Questo particolare argomento viene raramente trattato nei testi e nei corsi di formazione docenti in Italia, nonostante la sua importanza sia chiara: il dialogo tra genitori ed insegnanti (e tra alunni ed insegnanti) è sicuramente fondamentale per instaurare un reciproco rapporto di fiducia.

Per esplicare al meglio gli obiettivi e la rilevanza – per quanto riguarda il percorso formativo degli insegnanti – dell’ebook “Modi di dire” abbiamo intervistato l’autore e counsellor Mauro Doglio.

Buongiorno dottor Doglio. Di che cosa si occupa e dove ha svolto la sua formazione?

Buongiorno. Sono un counsellor e dirigo una scuola di counselling a Torino, l’Istituto Change (www.counselling.it). Sono arrivato al counselling partendo da una laurea in filosofia. All’università mi ero occupato in particolare degli aspetti filosofici della retorica classica.

Dopo aver insegnato parecchi anni lettere nelle scuole medie inferiori e superiori ho cominciato ad interessarmi di counselling. Ero rimasto molto colpito dall’idea fondamentale su cui si basa questo tipo di intervento di aiuto, e cioè che, nella stragrande maggioranza dei casi, le persone hanno o possono trovare le risorse per affrontare le loro difficoltà.

Rispetto a ciò di cui mi occupo, l’attività di Change si articola principalmente in tre campi:

  1. siamo una scuola e formiamo dei counsellor;
  2. siamo una struttura che eroga formazione a tutti i professionisti che lavorano utilizzando la comunicazione (medici, infermieri, insegnanti, educatori, assistenti sociali);
  3. siamo una casa editrice che pubblica libri sui temi della comunicazione e del counselling.

Com’è arrivato a collaborare con ebookscuola.com?

La mia collega Silvana Quadrino, specializzata nella comunicazione sanitaria, collabora da anni con la piattaforma ebookecm.it, quindi si può dire che noi di Change fossimo un po’ “di casa” presso l’editore. Dunque ho accettato molto volentieri la sua proposta di pensare ad un libro per gli insegnanti.

Da questa collaborazione è nato l’ebook “Modi di dire”. A chi è rivolto il libro e quali argomenti tratta?

“Modi di dire” è rivolto a tutti gli insegnanti e fornisce indicazioni per condurre un colloquio in modo efficace, sia che si tratti di un colloquio con i genitori, sia che si tratti di un colloquio con un alunno o un’alunna.

Il libro fornisce una base teorica su cui costruire l’impianto del colloquio professionale e ne segue passo a passo tutti i momenti, dalla preparazione alla conclusione, fornendo indicazioni molto concrete e praticabili per la conduzione.

Ho preso in considerazione anche momenti comunicativi particolarmente delicati, come il colloquio per la comunicazione di cattive notizie e quello per inviare un genitore o uno studente ad un servizio (per esempio un consultorio o un centro antiviolenza).

corso di formazione colloqui scolastici modi di dire ebook formazione docenti intervista autore mauro doglio

Come mai ha deciso di scrivere proprio su questo argomento?

Come ho detto prima, uno dei principali campi di attività di Change è la formazione; io, in particolare, mi occupo dei corsi per gli insegnanti e ogni anno ne vedo moltissimi, di tutti gli ordini di scuola, dalle materne alle superiori.

Una delle principali difficoltà che incontrano è comunicare efficacemente con le famiglie. In qualche caso le difficoltà sono maggiori e sfociano in conflitti, altre volte si tratta solo di riuscire a farsi capire per costruire dei percorsi educativi in cui la scuola e la famiglia siano alleati.

In ogni caso la richiesta che arriva da tutti questi professionisti è di avere strumenti per migliorare la gestione del colloquio. Tenga presente che sull’argomento specifico della conduzione del colloquio in Italia – e questo è sorprendente – ci sono pochissimi testi. Credo quindi che questo libro colmi una grave lacuna negli strumenti di formazione del docente.

Qual è dunque l’obiettivo primario di “Modi di dire”?

L’obiettivo del libro è fornire agli insegnanti e alle insegnanti strumenti efficaci per gestire meglio le comunicazioni, in particolare i colloqui.

Non però dando delle indicazioni generiche come “bisogna ascoltare i genitori” ma fornendo strumenti concettuali e precise indicazioni tecniche per riuscire effettivamente ad ascoltare, a coinvolgere l’interlocutore e a costruire un vero dialogo.

Si è occupato della stesura di altri libri oltre questo?

Nella mia vita ho scritto diversi libri. Ho parlato prima dei miei studi relativi alla retorica classica, da essi è nato “Parlare per tutti. Arte della comunicazione e relazioni umane” che cerca di attualizzare l’antica disciplina retorica rendendola accessibile ai lettori di oggi.

Non dimentichiamo che la retorica classica è la prima riflessione che l’occidente abbia sviluppato sulla comunicazione ed è ancora grandemente utilizzata in molti campi, come la politica e la pubblicità.

In ambito scolastico, molti anni fa ho scritto “Media e scuola. Insegnare nell’epoca della comunicazione” in cui tentavo di fornire agli insegnanti degli strumenti per pensare la didattica in un mondo in cui gli studenti hanno a a disposizione mezzi di comunicazione potentissimi.

Poi, più recentemente, “Uscirne vivi. Manuale per sopravvivere a scuola” ad uso delle giovani generazioni. Si tratta di un piccolo libro scritto per gli studenti, in particolare quelli a rischio di drop out, per aiutarli a riflettere sui problemi comunicativi che affrontano a scuola con insegnanti e compagni.

Un paio di anni dopo, visto che mi avevano scherzosamente rimproverato di aver pensato agli studenti e non ai docenti, ho scritto “Uscirne vivi 2. Manuale per insegnanti” in cui cerco di dare indicazioni utili riguardo alla comunicazione con alunni e genitori.

Tutti questi libri sono stati tutti pubblicati dall’editore Lupetti di Milano.

Da molti anni faccio parte del Circolo Bateson di Roma e su questo complesso autore, Gregory Bateson, ho scritto “Imparare per ridere. Note in margine al pensiero di Gregory Bateson”.

Sul counselling, insieme a Giorgio Bert e Silvana Quadrino, ho pubblicato “Le parole del counselling sistemico”.

Recentemente infine ho scritto un romanzo intitolato “Descrizione di una città. Un romanzo sul movimento” che si potrebbe definire un tentativo di pensare le relazioni umane attraverso la metafora del movimento.

Questi ultimi testi sono stati pubblicati dalle Edizioni Change.

In conclusione.

“Modi di dire” è dunque un corso formativo con riconoscimento MIUR dedicato a docenti e dirigenti scolastici provenienti da qualsiasi istituto, a partire dalla scuola dell’Infanzia fino ad arrivare alla scuola Secondaria di II grado. È disponibile sulla piattaforma ebookscuola.com fino al 31 agosto.

Buona lettura!

Vuoi scoprire se abbiamo l'ebook che fa per te?

Guarda il nostro catalogo e cerca il testo che risponde alle tue esigenze formative. VAI AL CATALOGO