Samsung & MIUR: L’accoppiata vincente grazie a LetsApp
Riparte l’iniziativa che permette agli studenti di avvicinarsi al mondo degli sviluppatori
LetsApp: l’iniziativa che unisce Samsung e MIUR
La Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “IoStudio – la Carta dello Studente”, in collaborazione con Samsung Italia, lancia il nuovo concorso digitale “Let’s App”, al fine di sensibilizzare gli studenti ad un diverso utilizzo del digitale trasformandosi da fruitori a digital-makers ed incentivandone la sensibilità creativa e le attitudini alla programmazione e al problem-solving. (fonte: https://www.letsapp.it/pages/regolamento)
LetsApp, oltre che un’iniziativa, è un corso, perché gli studenti verranno istruiti e guidati durante tutte le fasi di ideazione e sviluppo delle applicazioni. Il corso è diviso in 10 moduli, per un totale di 25 ore circa, e alle lezioni teoriche verranno alternate quelle pratiche.
Queste lezioni verranno impartite agli studenti attraverso una piattaforma di e-learning: la FAD – sempre più utilizzata soprattutto nell’ambito della formazione docenti – in questo caso si estende anche agli studenti della scuola secondaria.
Durante l’ideazione e lo sviluppo delle applicazioni c’è un tema da rispettare: nell’edizione 2018 sarà quello della sicurezza.
Gli studenti dovranno quindi sviluppare, attraverso l’ambiente di sviluppo MIT App Inventor 2, delle applicazioni capaci di prevenire i rischi che si corrono durante determinate situazioni ed in particolari ambienti.
Grazie a LetsApp la rivoluzione è superiore persino alla recenti innovazioni in ambito di formazione docenti: gli studenti infatti tratteranno un tema responsabilizzante, acquisiranno competenze informatiche arricchendo il proprio percorso formativo e potranno avere una marcia in più al momento dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Al giorno d’oggi infatti le competenze informatiche sono sempre più richieste dai datori di lavoro, ma spesso non vengono acquisite durante il percorso scolastico, a meno che non si scelga un indirizzo apposito.
Con questo progetto basato sull’innovazione il MIUR (con la collaborazione di Samsung) permette quindi agli studenti che ne vogliono prendere parte di apprendere alcune nozioni teoriche e pratiche di un ambito non sempre trattato durante il proprio percorso.
Inoltre ad ogni studente che porterà a termine il progetto verrà consegnato un certificato di frequenza da parte del proprio Istituto scolastico, che lo potrà utilizzare al fine del riconoscimento di crediti formativi.
Tutti i Partecipanti, sia studenti che docenti, potranno iscriversi alla piattaforma www.letsapp.it e completare il percorso formativo fino al giorno 13 giugno 2018. (fonte: https://www.letsapp.it/pages/regolamento)
A chi si rivolge LetsApp
In particolare, LetsApp si rivolge agli studenti di scuola secondaria di secondo grado provenienti da qualsiasi Istituto di formazione: sono ben accetti tutti i ragazzi provenienti da qualsiasi indirizzo scolastico. Lo svolgimento di LetsApp 2018 prevede inoltre una maggiore partecipazione dei docenti rispetto all’edizione passata, i quali approfondiranno in classe – durante delle ore appositamente dedicate – gli argomenti trattati nel corso.
Ma quali sono i risultati di questa iniziativa?
L’edizione passata ha portato sicuramente grandi risultati: all’Hackathon di Milano, l’evento al quale partecipano gli esperti del settore informatico, sono state presentate 551 applicazioni sviluppate o in via di sviluppo.
Gli studenti – sostenuti dai docenti – che ambiscono a partecipare a questo progetto sono evidentemente molto numerosi, tant’è che nel 2017 l’ammontare degli iscritti è arrivato a circa 30.000, contro una previsione di 10.000, segno sicuramente dell’importanza che ha l’innovazione in ambito scolastico.
Come iscriversi a questa iniziativa
L’iscrizione a questa iniziativa è molto semplice: è necessario visitare il sito letsapp.it e registrare i dati della propria Carta dello Studente. Si devono inoltre indicare l’Istituto di appartenenza e il nome del dirigente scolastico.
In conclusione
L’innovazione introdotta dal MIUR negli ultimi anni prevede una formazione a distanza che non sostituisce, ma accompagnale lezioni frontali, in modo da arricchire il percorso scolastico ed ottimizzare i tempi di apprendimento.
A questo proposito l’iniziativa ideata dall’accoppiata MIUR e Samsung è sicuramente molto importante e permette agli studenti, nonostante gli impegni scolastici, di poter seguire un corso e sviluppare un progetto attraverso una piattaforma di e-learning.
LetsApp pone inoltre i giovani studenti in una prospettiva diversa, che si rivelerà sicuramente come un incentivo alla responsabilizzazione informatica: non più quella di semplici utilizzatori di sistemi informatici ed applicazioni, ma in questo caso quella di ideatori e sviluppatori.