Il concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah” giunge alla sua XVII edizione.
Come si svolgerà il concorso “I giovani ricordano la Shoah” e quali sono i temi proposti per l’a.s. 2018-2019.
A chi si rivolge il concorso nazionale.
“I giovani ricordano la Shoah” è un concorso nazionale bandito dal MIUR, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), il 27/06/2018.
Tale concorso è stato pubblicato sulla base dell’impegno del MIUR nello sviluppo di iniziative scolastiche dedicate allo studio ed alla riflessione sulla Shoah, mirate ad incoraggiare una consapevolezza dell’Olocausto degli ebrei. A tal proposito sono stati realizzati anche numerosi progetti, tra cui approfondimenti presenti nei corsi di formazione docenti con riconoscimento MIUR, viaggi ad Auschwitz-Birkenau nonché diverse mostre.
Il concorso è rivolto a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie, e prevede l’elaborazione di una traccia.
Le tracce del concorso “I giovani ricordano la Shoah”.
La prima traccia del concorso è rivolta esclusivamente agli studenti della scuola primaria. Eccola di seguito presentata:
“Quest’anno Anna Frank avrebbe compiuto 90 anni. Lei, come tanti in Europa, fu salvata e nascosta da
persone amiche e coraggiose. Altre, però, la denunciarono, provocandone l’arresto unitamente alle famiglie
che abitavano nello stesso nascondiglio. Ricostruite, attraverso testimonianze e letture, storie simili di
solidarietà ma anche di indifferenza e ostilità, avvenute in Italia in quel periodo storico.”
La seconda traccia è rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e II grado. Ecco su quale tema dovranno lavorare i partecipanti:
“Sulla base dei vostri studi e delle vostre conoscenze, riflettete sull’intervento pronunciato il 5 Giugno 2018
dalla senatrice a vita Liliana Segre al Senato della Repubblica:
Si dovrebbe dare idealmente la parola a quei tanti che, a differenza di me, non sono tornati dai campi di sterminio, che sono stati uccisi per la sola colpa di essere nati, che non hanno tomba, che sono cenere nel vento. Salvarli dall’oblio non significa soltanto onorare un debito storico verso quei nostri concittadini di allora, ma anche aiutare gli italiani di oggi a respingere la tentazione dell’indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano. A non anestetizzare le coscienze, a essere più vigili, più avvertiti della responsabilità che ciascuno ha verso gli altri.”
Come verranno elaborate le tracce del concorso.
I partecipanti del concorso elaboreranno una delle tue tematiche producendo lavori storico-documentali e/o artistico-letterari. A questo proposito possono utilizzare numerosi canali: sono ben accette anche le produzioni innovative, che coinvolgono dunque l’utilizzo di siti web, blog, social network.
Gli studenti possono dunque realizzare:
- saggi
- articoli di giornale
- cortometraggi
- spot e campagne pubblicitarie
- ricerche
- rappresentazioni teatrali
e molto altro ancora.
Nel bando di concorso viene precisato che sarebbe opportuno che il lavoro venisse svolto da una o più classi. In alternativa è possibile anche lavorare in piccoli gruppi, purché i lavori prodotti rappresentino un percorso collettivo e comprovato dai docenti. Inoltre le riprese di rappresentazioni teatrali ed i filmati devono contemplare la durata massima di 15 minuti.
Chi si occuperà di valutare i lavori svolti dagli studenti.
Le scuole che parteciperanno all’iniziativa dovranno inviare gli elaborati agli Uffici Scolastici Regionali di competenza entro e non oltre il 26 novembre 2018. Ogni USR eleggerà una Commissione allo scopo di individuare per ogni grado di studi (scuola primaria di I grado, secondaria di I e secondaria di II grado) due lavori che meritino di partecipare al concorso nazionale.
Tali lavori, 6 per ogni regione, dovranno essere inviati da ogni USR entro il 13 dicembre al MIUR, insieme alle motivazioni che hanno spinto le Commissioni a sceglierli.
Per quanto riguarda la valutazione nazionale, è stata eletta una Commissione composta da rappresentanti del
MIUR e dell’UCEI in egual numero. Tale commissione ha il compito di designare un vincitore per ogni grado di studi.
I vincitori verranno premiati in occasione del “Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti” da parte del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Verranno inoltre ricevuti dal Presidente della Repubblica e/o dalle più alte Cariche Istituzionali e dal Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Come iscriversi al concorso.
Per partecipare al concorso gli Istituti scolastici devono inviare gli elaborati – insieme ad una copia debitamente compilata dell’Allegato 1 del bando – all’USR di competenza, entro lunedì 26 novembre 2018.
Fonti
http://www.miur.gov.it XVII edizione Concorso “I giovani ricordano la Shoah” – Anno scolastico 2018/2019